( Tutorial) La posizione di guardia del JKD :On Guard Position

La posizione di guardia del JKD denominata On Guard Position o anche Bai Joang, è la posizione  di base che si assume quando ci prepariamo al combattimento, che sia in palestra o se riceviamo un aggressione per strada.

Durante gli anni evolutivi dell’Arte del piccolo drago, la posizione di guardia è cambiata, da i tempi di Seattle in cui il suo metodo era denominato Jun Fan Gung Fu, con una posizione più simile al sistema Wing Chun, successivamente attraversa varie modifiche come ai tempi di Oakland, con una diversa distribuzione del peso e la modifica della postura più  simile alla boxe, inoltre Lee effettua una scrematura  di ciò  che attraverso  varie prove sul combattimento  reale e sulla strada risultavano inefficaci.

Fino alla sua  ultima fase appunto  quella del Chinatown Jkd di Los Angeles, scremando ancora ulteriormente elementi che Bruce  Lee reputava inefficaci.

I piedi che devono essere posizionate in linea con le spalle. Immaginate che al centro ci sia una linea immaginaria che attraversa il vostro corpo, e la punta del vostro piede anteriore ed il tallone del vostro piede posteriore intersecano in questa linea, con quest’ultimo sollevato di qualche centimetro da terra.

Il piede anteriore  è  posizionato cura a 30 gradi, mentre  quello  posteriore a circa 45 gradi.

( foto piedi)

 Le gambe con un peso centralizzato distribuito in ugual misura tra le due gambe che  assumono il piccolo atteggiamento fasico a ginocchia flesse,  per esprimere nei colpi la potenza di una molla innescata, assicurata anche dal tallone del piede arretrato leggermente sollevato.

Il lato portante è il lato più forte, ad esempio se siete destri porterete il braccio destro in avanti , viceversa se siete Mancini porterete il braccio e la gamba sinistra avanti.

Questo perché, come diceva Bruce Lee, l’ 80% dei nostri colpì verranno sferrati con i nostri arti avanzati.

La mano portante punta al mento, mentre la mano posteriore protegge la nostra mascella , è può essere sia a mano chiusa o aperta.

Il mento leggermente inclinato verso la nostra clavicola e leggermente nascosto dalla spalla per protezione,  tutta la nostra postura in posizione semi rannicchiata con effetto Poker body, detta così appunto  perché ricorda il giocatore di poker che nasconde  parzialmente il volto per non mostrare le proprie intenzioni ed emozioni ecco la posizione di guardia deve rispecchiare questo principio.

Infine non bisogna essere troppo accademici, non dovete seguire queste linee guide alla perfezione, dovete sentire il vostro senso del corpo, perché ognuno di noi ha un impostazione naturale diversa  e nessuno può essere uguale a qualcun altro.

Inoltre bisogna trovare l’immobilità nella mobilità, ad esempio non essere troppo statici ma variare ed essere flessibili, tipo muovere leggermente la mano portante, il corpo etc.